È noto che i pazienti colpiti da ictus spesso perdono il controllo di almeno un arto, e spesso dei due arti, superiore ed inferiore, su di uno stesso lato. Ora mentre entro certi limiti il paziente può almeno utilizzare l’altro arto superiore, il che gli conferisce una minima indipendenza, la stessa cosa non è vera per gli arti inferiori, per cui il paziente dipende in tutto e per tutto dagli altri e pur avendo solo un parziale handicap, si trova confinato alla sedia a rotelle.
L’idea dello Smart Gait Trainer (SGT) è quella di fornire uno strumento che faciliti la riabilitazione del passo in sede di centro di riabilitazione, in quanto questo apparecchio, dotato di motori e ruote pluridirezionali, può essere sia comandato da un riabilitatore che programmato ad eseguire una serie di esercizi in totale autonomia ed in totale sicurezza, visto che il sistema è dotato di una struttura ad arco cui il paziente viene parzialmente sospeso, che sopra tutto, guidato dallo stesso paziente con la mano buona, tramite joystick.
Lo strumento è anche dotato di paranco per sollevare il paziente dalla sedia a rotelle portandolo in posizione eretta, e di sensori di prossimità, per cui, se incontra un ostacolo, si ferma e torna indietro per cercare altre strade, un po’ come fanno i robot aspirapolvere, il che può essere utile anche nel caso vi siano più unità in moto contemporaneo all’interno del centro riabilitativo.
Ma a parte questa prima edizione, che sarà posta in vendita appena ottenuto il marchio CE, è già previsto un secondo modello a geometria variabile, in grado di variare la sua larghezza in modo da permettere il passaggio anche da porte larghe solo 70 cm, e saranno proprio i sensori di prossimità ad accorgersi della porta, comandando la variazione della larghezza della base e la contemporanea variazione del tiro del paranco, necessario per compensare l’avvicinamento delle aste laterali di supporto della posizione eretta, che in questo caso non potranno essere collegati rigidamente. Ora questa nuova versione permetterà al paziente addirittura un utilizzo casalingo, il che sarà sia un potentissimo strumento riabilitativo, che in ogni caso una quasi completa indipendenza nell’ambito della sua casa, dato che ovviamente potrà comandare anche il paranco di sollevamento.
Ovviamente il brevetto di questo strumento è già stato depositato, inclusa la geometria variabile mentre il filmato allegato permette di visualizzarne l’uso, al momento da parte di una persona pienamente autonoma, che però seguiva il moto dell’apparecchio.

Smart Gait Trainer